CIRCO

Yuri Vladimirovich Nikulin nacque nel 1921 nella Russia Occidentale, a Smolensk. Combatté nell’Armata Rossa e la Guerra d’Inverno con la Finlandia, e la Seconda Guerra Mondiale con la Germania. Dopo la fine della guerra, Nikulin decise di sfruttare il suo talento che l’avrebbe poi reso in futuro un grandissimo comico. la particolarità di Nikulin era che presentava un temperamento lento e poco sorridente. La sua ricca mimica e la sua espressione afflitta gli avrebbero in seguito fatto guadagnare  il soprannome di “clown intelligente”, al di fuori dalla Russia

Nel 1944, egli iniziò a lavorare come clown, quando un ufficiale del suo battaglione, impressionato dal suo vasto repertorio di battute, gli ordinò di organizzare l’intrattenimento per la divisione, compito che svolse con grande successo. Dopo la fine della guerra, Nikulin cercò di entrare all’accademia di recitazione senza riuscirci. Questo apparente fallimento fece sì che  il comico decise in seguito di rispondere ad un’inserzione per apprendisti clown al circo Tsvetnoy di Mosca.

A causa di una supposta mancanza di talento, Nikulin venne rifiutato da numerose scuole di teatro. Tuttavia, trovò il successo nel circo, diventando ufficialmente un clown nel 1950. Da quel momento, egli non avrebbe più lasciato il circo: là, infatti, incontrò la sua futura moglie, Tatiana, e nel 1982 divenne direttore del circo di Mosca, posizione che mantenne fino alla sua morte. Nikulin riuscì a trasmettere la passione per la sua professione al figlio, il quale è oggi l’amministratore del circo.